In attesa dell’uscita nelle sale italiane, il 12 giugno, domenica 9 giugno approderà a Napoli, a Città della Scienza, Into Darkness Star Trek, l’ultima fatica del regista statunitense JJ. Abrams.
Grazie alla collaborazione con Universal Pictures International Italy e Namco Bandai, lo Science Center di Bagnoli offrirà per l’intera giornata del 9 giugno la possibilità di immergersi nell’immaginario di Abrams e del suo sorprendente film.
Into Darkness Star Trek negli Stati Uniti d’America, ha riscosso un successo enorme, guadagnando oltre 70 milioni di dollari durante il primo week end di uscita, avvenuta negli States il 17 maggio. Ad oggi, le 2 ore e dieci di blockbusterone targato Abrams hanno guadagnato oltreoceano più di 181 milioni di dollari. Un “botto” a quanto pare programmato perché il poliedrico papà di Star Trek (il primo reboot delle vicende dell’Enterprise firmato dal regista – era il 2009 – e undicesima pellicola della serie cinematografica dedicata alla serie oltre che la versione che ha realizzato i maggiori incassi al botteghino) si candida ad essere il nuovo re Mida della cinematografia made in USA. E a dirlo non sono solo i numeri ma anche (e, soprattutto) la critica. La riscrittura delle vicende del capitano Kirk e del suo equipaggio, nonostante il progressivo distacco dalle caratteristiche della saga (in linea con quanto avvenuto con il capitolo precedente), potrà anche lasciare interdetto il fan più ortodosso, ma poco conta visto che ha guadagnato l’ok addirittura di Harry Knowles, l’HeadGeek di Ain’t it cool news, la Mecca non istituzionale delle notizie cinematografiche. In un’intervista per Wired, Knowles si è abbandonato a dichiarazioni esaltate sul film e le sue caratteristiche: “Per la prima volta fanno il loro ingresso i veicoli senza ruote un po’ come quelli che abbiamo visto in Guerre Stellari e poi sono state ridisegnate le phaser guns, le iconiche armi a fase che in questa edizione del film hanno una funzione reload. È un film fantastico, la cosa più cool è che questa volta le avventure si compiono in uno spazio “vero”. Le versioni precedenti di Star Trek non davano così tanta importanza allo spazio reale, mentre ora c’è scienza più vera e ci sono combattimenti molto più paurosi. È uno Star Trek di proporzioni mai viste prime. I 200 milioni di dollari spesi dalla Paramount sono oltre tre volte il budget più alto speso per ognuno degli altri film. Hanno pensato bene a cosa mettere nel film – conclude Knowles – e il risultato è un film eccitante ed emozionante. Ti fa davvero sperare in un nuovo inizio per il nostro futuro e ti fa venire voglia di vederne ancora”.
La pellicola ha riscosso entusiasmo anche in Italia : “Proseguendo la linea tracciata con il primo film – scrive Gabriele Niola su My Movies – Abrams si distacca sempre di più dalle caratteristiche della saga storica di Star Trek, non asseconda i fan ma cerca di parlare a tutti, lavora sul sentimentalismo del personaggio non sentimentale per eccellenza (il dr. Spock) e trasforma il western dello spazio in una space opera piena d’umorismo, ammiccamenti e ironia più che di grave austerità”.
J.J. ABRAMS figlio del produttore televisivo Gerald W. Abrams, Jeffrey Jacob Abrams, è uno e multiplo: produttore cinematografico, sceneggiatore, regista e compositore statunitense. È il fondatore della casa di produzione Bad Robot Productions. È noto per essere il creatore della serie televisiva Alias e co-creatore delle serie Felicity (insieme a Matt Reeves), Lost (insieme a Jeffrey Lieber e Damon Lindelof) e Fringe (insieme ad Alex Kurtzman e Roberto Orci). È inoltre il produttore delle serie televisive Person of Interest (ideata da Jonathan Nolan) e Revolution (ideata da Eric Kripke). Oltre ad aver diretto e rilanciato la saga di Star Trek, ha diretto i film A proposito di Harry; Tre amici, un matrimonio e un funerale; Super 8. Della sua ultima fatica ha detto: “Star Trek Into Darkness parla di una famiglia messa alla prova e di un ragazzo che nel primo film ha ottenuto il posto di capitano e in questo se lo deve guadagnare“.
Città della Scienza: Il polo scientifico di Bagnoli dedicherà l’intera giornata di domenica all’universo di Star Trek con una serie di attività e iniziative dedicate ai fan di ogni età. La parte da leone, però, la faranno di certo le due poltrone da videogame griffate Star Trek e la consolle Xbox 360 messe a disposizione del pubblico perché i partecipanti si tuffino nelle atmosfere del film e possano vivere un’esperienza multisensoriale inedita. Durante l’evento saranno inoltre distribuiti gadget e biglietti omaggio per la visione 3D del film.
Per il programma della giornata e maggiori informazioni: http://www.cittadellascienza.it/notizie/9-giugno-grande-esclusiva-a-citta-della-scienza-lemozionante-viaggio-nel-mondo-di-star-trek
autore: Michele Aprea