La coppia Kim Gordon / Bill Nace, finalmente da il seguito all’ottimo esordio “Comong apart” del 2013, anche se nel 2016 ha pubblicato il live “No waves”. Come nel lavoro precedente il duo continua una infinita, sperimentale, ricerca. La Gordon, infatti, è l’unica dei suoi ex soci ad aver continuato a sperimentare, riprendendo il discorso iniziato più di trent’anni fa con i Sonic Youth. “The switch” risente molto dell’era Trump in cui è nato. La stessa ex bassista dei Sonic Youth ha sostenuto che si tratta di un lavoro molto pesante, per il tema trattato. Non che la musica non sia altrettanto greve. Anzi! I due chitarristi si rincorrono tra dilatazioni altalenanti (“Last time”), vibrazioni, inquietudini e depressioni (“You don’t nneed”), feedback circolari e improvvisazioni in “In the dark room” per passare a fraseggi vari con “Change my brain”, e momenti di noise estremamente scarnificato in “Reverse hard”. Un lavoro molto particolare che sarà apprezzato agli amanti del noise più puro e sperimentale.
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autore: Vittorio Lannutti
