Vita da club. L’etichetta omonima dell’ultranoto Fabric di Londra, già dimora di dj e produttori che miscelano musica in tutto il mondo, archivia e pubblica remix. Djs e dispensatori di suoni che si tramutano in movimenti dancefloor si sfidano a colpi di combinazioni eclettiche dando corpo ad un lavoro che l’etichetta provvede ad incidere. Il progetto ha dato vita ad una “serie ad episodi” denominati appunto Fabric e numerati in successione con Swayzak, Carl Craig, Death in Vegas, Evil Nine, Howie B, Andrew Weatherall, The Herbaliser (solo per citarne alcuni!) a smanettare alla consolle del club inglese.
Fabric 29 è l’ennesimo episodio della serie firmata dal duo tedesco Tiefschwarz. Ali e Seba Schwarz, teutonici “terroni” del sud della Germania, sono un duo che il dancefloor style ha consegnato al grande pubblico di casa sul finire del 2004: è allora che il più importante magazine di musica elettronica e da club di Germania, Groove, dedica loro la prima di copertina, elogiandone doti e qualità dei remix live, che cominciano così a impazzare e ad essere apprezzati anche lontano da Berlino.
Fabric 29 è un condensato di pulsazioni dance dalla durata di 70 minuti. La raccolta rispetta in pieno un certo “concept club”, secondo cui la successione delle tracce non si limita all’insistente penetrazione della cassa in quattro, ma lascia strascichi d’onde sonore, divagazioni fluttuanti, brividi psichedelici. Il percorso sonoro si snoda tra linee di basso fragorose, episodi vocali, beat incessanti. Le tracce si susseguono intense e rapide, indugiano passaggi mentali, stimolano gli arti a movimenti sinusoidali, sprigionano energia disinibita. Il lavoro dei fratelli Schwarz è conforme in pieno al minimal – ish techno style della nativa Germania dove il dancefloor ha un carattere più spirituale che fisico.
Il disco diverte e distrae, risveglia dalla calura di giorno e colora di tempra le notti di quest’afosissima estate!
Autore: Antonio Ciano