Il primo documentario sul cantante trashfolk più amato d’Italia
“Lè lè lè lecca lè” sull’aria di gam gam il canto dei bimbi ebrei e poi, con una piroetta, “ Padre pio padre buono insegnaci ad amare insegnaci a pregare”. Poi ritorna su “ma comm’è bella sta campagnola/ha fatt ammore cu chelli zizz a for comm’è bell’ a campagnola va n’campagna a lavorà” e che il maestro della Gatta Cenerentola lo perdoni. Questo è Gigione, signori, primattore delle tv locali, l’anima bella, metro-rurale, di fine/inizio millennio.
Paganesimo e cristianesimo si abbracciano nelle sue canzoni dedicate ai santi, per pregare e cantare all together come in un’ora di catechismo acido e, allo stesso tempo – arriva mister Hide – il cantante di Boscoreale, a 30 km da Napoli, inforna cd e musicassette (sì anche nastri: l’unico ad avere ancora questo mercato, oltre alle comunità nordafricane e arabe) lavate nella goliardia più pecoreccia per volare oltre ogni ragionevole limite. Gustoso fenomeno dei nostri tempi e dei nostri passatempi spensierati, Gigione è un pezzo di Italia che magari non (ri)conosciamo ma che non possiamo né snobbare né recintare. Ai fan, questi sconosciuti, più che al cantante è dedicato il documentario «Dove c’è Gigione non c’è Problema» di Ivano De Simone e Stefania Spanò, entrambi napoletani. Il primo lavoro sul cantante folk-dance, coraggiosamente autoprodotto e assolutamente originale nella fattura, che ora cerca distribuzione. Ivano e Stefania hanno seguito l’ammaliatore di folle (concerti live da fare invidia, quantitativamente, almeno ai gruppi indie rock) che si radunano nei paesini di Campania, Lazio, Abruzzo, Puglia, e di molte altre regioni, per i suoi concerti-show.
I due videomaker si sono arrampicati fino a Villanova di Cepagatti nel pescarese per non perdersi un minuto del tour. Dal corposo numero di riprese è stato realizzato questo bel documentario sociologico-musicale sul popolo di Gigione. Cercate il trailer su YouTube linkato qui in basso. Don’t miss it! (soprattutto il contro-trailer dal titolo “tutto quello che non vedrete mai in Dove c’è gigione non c’è problema”).
Autore: al. ch.