Patrick Wolf sarà in Italia il 17 aprile con un intimo show in acustico presso Santeria Toscana 31 di Milano in occasione del suo Crown of Stars Tour (biglietti euro 25,00 + prev.).
La venue milanese, allestita con posti a sedere, ospiterà così il ritorno dell’eclettico artista britannico, che si esibirà in piano solo.
A distanza di 11 anni dalla release di Sundark and Riverlight, Wolf è tornato nel 2023 con la pubblicazione di una speciale raccolta di B-sides e un nuovo EP, The Night Safari. Nella sua musica Patrick combina sonorità jazz, folk ed elettroniche attraverso un’ampia gamma di strumenti, dando vita a brani intimi ed eleganti. Nel 2003 pubblicava l’iconico album di debutto “Lycanthrophy”, con cui ha guadagnato ampi consensi in Europa e negli Stati Uniti.
Patrick Wolf ha mosso i primi passi come cantautore e produttore all’età di 19 anni all’interno della scena elettronica sperimentale britannica all’inzio del millennio, grazie al supporto della Fat Cat Records, seguito in pochi anni da una pubblicazione con l’etichetta di Mike Paradinas, la Planet-Mu, e dal suo EP di debutto nel 2002 con l’etichetta discografica di Capitol K, scuotendo la scena musicale britannica e ottenendo le prime trasmissioni radiofoniche con le sue sonorità nuove e audaci. Questo sarebbe stato l’inizio di un decennio di album innovativi, opere d’arte e visuali avanti anni luce rispetto al loro tempo, tour mondiali ipnotizzanti e collaborazioni magiche.
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Nato a Londra da genitori inglesi e irlandesi nel 1983, Patrick ha studiato presso una scuola di musica come violinista, violista, arpista e compositore, passando il tempo libero a scrivere e produrre canzoni nel suo studio in camera da letto, inviandole alle etichette e esibendosi per il suo primo show da solista all’età di 15 anni al Garage di Londra. Ambizioso fin dagli albori nel voler condividere il suo lavoro con il mondo, durante gli anni dell’adolescenza ha creato il materiale che avrebbe dato vita al suo album di debutto “LYCANTHROPY”, accolto con grande plauso critico nel Regno Unito e negli Stati Uniti, con la rivista NME che lo ha inserito tra i 100 migliori album britannici di tutti i tempi.
Prodotta, arrangiata, senza co-autori e direttore artistico, il lavoro e lo show “Patrick Wolf”, presentato con abiti e strumenti fatti in casa, raramente visti sui palchi dell’epoca, ha lasciato il segno per aver sconcertato e intimidito l’industria musicale britannica del tempo. L’etichetta con sede in Germania Tomlab ha poi lavorato per rilanciare questo album di debutto e per portarlo dal vivo in occasione di un esteso tour in Europa, Scandinavia, Russia, Canada e America, che ha proseguito direttamente fino alla pubblicazione del secondo album del 2005 “WIND IN THE WIRES”. Wolf ha continuato vivendo la sua vita on the road e accrescendo rapidamente il suo pubblico organico anno dopo anno, sul sedile posteriore di una macchina colma di strumenti: la sua viola, un pianoforte elettrico, un laptop, un organo e un ukulele baritono.
Il terzo album, “The Magic Position”, ha dato inizio a un’era di successo e celebrità inaspettata, con Wolf che è stato selezionato come volto della campagna pubblicitaria internazionale Burberry A/W 2007, e l’apice di MAGIC POSITION è stato documentato con i ritratti dal fotografo Tim Walker, selezionati da Vanity Fair per gli archivi della National Portrait Gallery.
Segue la creazione di “THE BACHELOR”, un album che ha colmato il divario tra la musica folk gotica inglese e il noise industriale tedesco, caratterizzato dai monologhi dell’attrice Tilda Swinton e un duetto con la leggenda folk Eliza Carthy.
Il quinto album, “LUPERCALIA”, è stato un esperimento dal grande romanticismo, composto con un’orchestra di 24 pezzi e registrato negli studi Air Lyndhurst. Dopo una serie di successi e collaborazioni, Patrick ha recentemente festeggiato il 20º anniversario del suo primo EP con “THE NIGHT SAFARI” e annunciato un nuovo album per il 2024.
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fonte: com. stampa