La ex e miglior riot girl, nonché miglior cantautrice britannica, pubblica un box antologico di tre cd o sei vinili nei quali ha racchiuso ben 59 tracce rare, versioni demo e b-sides. Una parte di questi brani sono stati pubblicati nelle versioni demo di tutti i suoi dischi, e l’operazione di “assemblaggio” ha visto la nostra impegnata negli ultimi due anni.
Nel box set si può scorrere tutta la carriera della cantante del Dorset, apprezzandone le sue tante sfaccettature indicative di una personalità artistica complessa, completa e poliglotta. Poliglotta nel senso che è in grado di utilizzare vari linguaggi musicali, oltre che artistici, dato che ultimamente si è cimentata anche con la letteratura. Immergersi in questa lunga tracklist è un vero piacere, perché se da un lato ritroviamo la Harvey più affascinante degli esordi, con la sua sfrontatezza e irriverenza, come la sua rilettura in chiave noise di “Highway ‘61 Revisited” di Bob Dylan o le taglienti “Dry” e “Man-size”, dall’altro spiazza con l’inedita “Wht D’Ya Go To Cleveland”, piena di rabbia giovanile. C’è spazio anche per i momenti più intimi com l’omaggio al suo amico Jeff Buckley di “30” o per ballad come l’accelerata “The Falling” e l’evocativa “Angel”, fino ai momenti più vicini a noi, compresa la cover di “Red Right Hand” di Nick Cave per la serie Peaky Blinders. Questo box giunge a trent’anni dal suo imprescindibile esordio, come imprescindibili sono tutti i suoi lavori e speriamo che ci accompagni per almeno altri trent’anni.
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autore: Vittorio Lannutti