Il nuovo disco di Caparezza avrà per titolo “Habemus Capa”; la sua pubblicazione avverrà, presumibilmente, entro i primi due mesi del 2006. Per il capellone della Puglia sarà un concept album e racconterà il viaggio di un’anima dopo la morte: conterrà 15 brani fra cui “Titoli”, “Ninna nanna di Mazzaro”, “Inno verdano”, “Gli insetti del Podere” e “Torna catalessi”. La caratteristica di queste tracks è che per ogni brano cantatto-rappato Capa impersonificherà un personaggio diverso.
Caparezza ai suoi fan ha dichiarato: “…è una sorta di concept. Si tratta, infatti, del disco postumo di un cantante ancora in vita. Ho scritto ogni singolo pezzo come se fosse materiale per un CD celebrativo, cercando di immedesimarmi nel ruolo di defunto.
Tutti i brani compongono un viaggio che parte dalla mia morte (per ora presunta) e termina col mio ritorno in vita (presunto anch’esso).
In tutti i brani interpreto vari personaggi posseduti dal mio spirito che viaggia alla ricerca del corpo perduto, per cui sono uno spietato broker in “Titoli”, un pugliese che vuole diventare verdano (non ve la spiego) in “Inno Verdano”, una badante pazza che tenta di tenere sveglio un bimbo attraverso una nenia al contrario che ha come titolo “Ninna Nanna Di Mazzaro”, eccetera…
L’album parte con la mia cerimonia funebre (“Annunciatemi Al Pubblico”), che prende spunto dall’ultima frase di “Verità Supposte” (“Mamma Quanti Dischi Venderanno Se Mi Spengo…”) e termina col ritrovamento di me stesso (“Habemus Capa”).
Qualche giorno fa a Roma abbiamo registrato le orchestre per “Torna Catalessi”, un brano che auspica il ritorno di uno stato di immobilità contro il dinamismo di un progresso arrivista.
Autore: red.
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