Da oltre vent’anni Tony Borlotti e i suoi Flauers proseguono indefessi nella missione a cui si sono dedicati sin dagli esordi: provare a far rivivere la magia del beat italiano degli anni ‘60, su disco o dai palchi di piccoli club. “Belinda contro i mangiadischi” è il terzo LP approntato dalla formazione salernitana ed è anche la migliore prova del quintetto. Non c’è solo “bitt” nelle tredici tracce di questo lavoro che mostra mille sfaccettature e influenze: così tra cori, vortici di Farfisa, inserti di tromba, chitarre che si infilano in foschie color porpora, la formula viene attualizzata e il Sixties sound del gruppo è declinato attraverso episodi freakbeat, mod o dai forti aromi psych. Le canzoni funzionano tutte a meraviglia, titoli come Polaroid, Un tempo per noi, Sono nei guai, La cartolina, Programma beat suonano deliziosamente retro, effervescenti e affascinanti al tempo stesso. Tony Borlotti e i suoi Flauers possono sorridere, e noi con loro: la magia di quell’indimenticabile stagione creativa che furono i favolosi anni Sessanta italiani è viva e vegeta grazie anche ad album come “Belinda contro i mangiadischi”.
autore: Roberto Calabrò