Il Museo del Sottosuolo è uno dei tanti ipogei presenti nei misteriosi sotterranei gruviera della città di Napoli.
Situato a venticinque metri la zona sottostante la centralissima Piazza Cavour, la cavità è nota in tempi relativamente recenti soprattutto per essere stato un rifugio antiaereo durante gli intensi bombardamenti alleati della Seconda Guerra Mondiale e che venne al tempo ricavato riadattando cisterne preesistenti dell’antico acquedotto greco-romano.
Questa location altamente suggestiva, a distanza di sette decenni dalla sua dismissione “ufficiale”, vede oggi di nuovo la vita animare la fitta rete di cunicoli scavati nel tufo, fortunatamente per motivi più…distensivi…e soprattutto grazie all’impegno di alcune associazioni che operano con lo scopo di valorizzare questo tipo di strutture di cui è ricca la città partenopea e avvalendosi di forme culturali contemporanee quali uno spazio museale, visite guidate, il teatro e la musica…
Infatti proprio l’incontro di associazioni operanti sul territorio napoletano, Tappeto Volante, Le Sfuriate e Rockalvi Festival, ha concepito la rassegna musicale denominata Suoni dal Sottosuolo e la combinazione tra questo affascinante e magnetico scenario con la musica di qualità alla quale ci ha abituato il tenace Rockalvi sono la garanzia per un’esperienza che in qualche maniera presenta una sua unicità.
La kermesse sfodera come calzante ouverture l’esibizione live degli ELEM, collettivo di musica elettronica d’improvvisazione e visuals. Il combo partenopeo nato dal sodalizio di tre navigati performer come Fabrizio Elvetico (Illachime Quartet), Emanuele Errante, Marco Messina (99 Posse) e la videomaker Loredana Antonelli, sarà infatti l’apripista della rassegna che s’inaugurerà il giorno 11 marzo.
A seguire, a distanza di una settimana, il 18 marzo, lo stage sotterraneo sarà calcato da Linda & The Greenman, duo formato da Gigi Giancursi dei Perturbazione insieme all’attrice e cantante Linda Messerklinger, in apertura Riva in versione ‘Acoustic Duo’. Il 24 marzo sarà la volta di Monique Mizrahi, cantante/songwriter statunitense che insieme al batterista jazz Gioele Pagliaccia e Gigi Funcis degli Eterea Post Bong Band condivide il progetto Honeybird & The Monas.
Il 31 marzo toccherà al cantante e polistrumentista milanese Dellera con i napoletani Blindur in apertura.
Il programma di Aprile invece parte con il live di Armaud, al secolo Paola Fecarotta, cantante e polistrumentista romana e ora di stanza ad Amsterdam; a completare la serata sullo stage si esibiranno anche Ciro Tuzzi degli Epo con il violoncellista Arcangelo Michele Caso.
Il 22 è annunciata una serata ancora a sorpresa…mentre il 28 il Museo del Sottosuolo sarà inondato delle sonorità pop-elettroniche delle Lilies on Mars.
La rassegna si protrarrà fino a maggio con il live del composer napoletano K-Conjog stabilito per il 6, mentre il 12 vi è l’esibizione dell’olandese Jozef van Wissem, molto apprezzato soprattutto per il suo particolare e inconsueto approccio al liuto del Rinascimento ed al liuto barocco e per la riproduzione al contrario di alcune esecuzioni.
Infine ciliegina sulla torta, un ritorno sempre gradito a Napoli, il 26 maggio la manifestazione Suoni dal Sottosuolo termina con il cantante e chitarrista statunitense Geoff Farina, conosciuto principalmente per la storica militanza nei Karate.
La kermesse sostiene la Camilla la Stella che Brilla Onlus, per tutti i bambini affetti da malattie rare – www.camillalastellachebrilla.com
www.tappetovolante.org
www.rockalvi.it
Pagina evento su Facebook – www.facebook.com/events/176182242759717
Autore: Luigi Ferrara
Suoni dal Sottosuolo – PROGRAMMA –
11 Marzo – ELEM
18 Marzo – Linda & The Greenman + Riva ( Acoustic Duo )
24 Marzo – Honeybird & The Monas ( USA / IT)
31 Marzo – Dellera + Blindur
15 Aprile – Armaud (IT/NL) + Ciro Tuzzi (EPO) & Arcangelo Michele Caso
28 Aprile – Lilies Of Mars
6 Maggio – K-Conjog
12 Maggio – Jozef Van Wissem (NL)
26 Maggio – Geoff Farina (USA)
Ascolta l’interivista agli ELEM per Radio Siani – QUI –
Ascolta l’intervista a Geoff Farina per Radio Siani – QUI –