La data fatidica, oltre a quella ancora sconosciuta dell’uscita di tale DVD, è quella del 6 Maggio, quando Morello/Cornell e soci si sono esibiti nella cornice all’aperto dell’Anti-Imperialist Tribunal dell’Avana per un concerto gratuito. Occasione storica, e particolarmente emozionante, anche perché, ed è Tom Morello a dirlo, non sapeva assolutamente cosa aspettarsi: “potevano esserci 70 persone come 70mila”. E’ andata più o meno nella seconda ipotesi, per fortuna, e molti erano fans dichiarati della band: “molti di loro cantavano i testi dei brani, alcuni pogavano, altri si muovevano come al ritmo di salsa, altri ancora erano sotto al palco ad arrivare il più vicino possibile a noi. E molti altri semplicemente non credevano a ciò a cui stavano assistendo”.
Nonostante le restrizioni delle autorità statunitensi sui viaggi nerll’isola di Fidel, quel giorno gli Audioslave non sono stati i soli musicisti a stelle e strisce ad esibirsi. Ma saranno loro a essere ricordati come la prima vera rock band americana ad aver suonato in una simile cornice nella maggiore isola dei Caraibi, in strenuo regime anti-capitalista dal 1959. Per i fans non cubani – ma anche per loro, perché no? – la buona notizia è che tutta questa avventura sul suolo cubano – lo show, ma non solo – è stata registrata perché ne venga realizzato un DVD. Il viaggio è stato organizzato dal governo statunitense e dall’Instituto Cubano de la Musica, , e del programma hanno fatto parte anche degli incontri tra la band, musicisti cubani e studenti di musica. “E’ stato incredibile” dice ancora Morello, “dietro ogni angolo di strada c’erano grandi musicisti”.
Come inoltre lo stesso chitarrista ha confermato, il viaggio non aveva nessuna connessione conl titolo dell’imminente (in uscita il 23 Maggio su Interscope) secondo album degli Audioslave, “Out of Exile”. “Nei rage Against The Machine avevamo fatto un accenno a ciò, ma per una ragione o per un’altra non ci è mai stato possibile andar lì. Quello di adesso è un sogno che si realizza”.
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