E’ previsto stasera alle ore 22 al Teatro Monteverdi di Cremona (ingresso gratuito) il primo appuntamento di Cantiere Sonoro 2005, rassegna ideata e organizzata dal Centro Musica “Il Cascinetto” e l’Ufficio Politiche Giovanili del Comune di Cremona. In scena ci saranno gli Yo Yo Mundi in un’estratto dalla sonorizzazione “54 (Wu Ming)”.
Per il collettivo di scrittori Wu Ming pensare e scrivere in più d’una persona è esercizio che adegua il filo del discorso a una molteplicità irriducibile, a una ontologia piccante, vibratile. E’ un allenamento mentale e spirituale che serve a evitare indebiti riduzionismi centrati su ossessioni troppo personali. E’ calibrare una risorsa che permette di aprire prospettive su scenari progressivamente sempre più vasti. E’ probabilmente questo il motivo per cui il lavoro viene metabolizzato, assimilato e ritrasmesso secondo un modo “popolare“ di fare letteratura.
E tra i romanzi di Wu Ming “54” è quello più corale, quello in cui le radici del modo d’essere del collettivo sono esposte mettendo in scena una varietà traboccante di maschere, quello più denso di storie e quello che pare naturalmente adatto a una resa cinematografica o teatrale. In più, molte delle idiosincrasie e dei procedimenti tecnici del collettivo sono mutuati pari pari dalla musica: Wu Ming ama vedere se stesso come una band. Per questo quando Stefano Tassinari e gli Yo Yo Mundi hanno chiesto loro se erano interessati a una collaborazione che mettesse in scena “54” il collettivo ha risposto con interesse.
Le musiche sono di grande suggestione. Sembrano scritte nel mezzo di un Novembre bolognese, malinconiche e lontane, carnali e grasse nello stesso tempo. Sembrano ora le uniche possibili per il romanzo. La scelta dei testi rispetta la molteplicità dei punti di vista, privilegia l’efficacia scenica e ricostruisce un filo narrativo luminoso, sciolto. Si attiva un circolo energetico virtuoso: Wu Ming ha toccato corde riposte negli Yo Yo Mundi. Gli Yo Yo Mundi hanno toccato corde riposte in chi concepì situazioni e personaggi. Insieme, cercando di toccare un pubblico sempre più vasto.
Gli altri appuntamenti sono i seguenti: Mercoledì 19 Gennaio, alla Vecchia Osteria del Quinto, Alberto Campo con Gigi, Elena e Tommaso (Perturbazione) presentano “Get Back!”;
Mercoledì 26 Gennaio, al Teatro Monteverdi, Emidio ‘Mimì’ Clementi presenta “L’Ultimo Dio”;
Mercoledì 9 Febbraio, al Teatro Monteverdi, Gatto Ciliegia Contro Il Grande Freddo presenta “L’IRRèPARABLE”; Mercoledì 23 Febbraio, Trattoria Sorbir, Wu Ming 1 (Roberto Bui) presenta “New Thing” (tutti a ingresso gratuito); Martedì 8 Marzo, al Cinema Tognazzi in collaborazione con il Cineclub De Sica di Cremona (ingresso 5 euro), “Lavorare con Lentezza” di Guido Chiesa.
Info: allo@cantieresonoro.it – http://www.cantieresonoro.it/.
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