Siamo molto in anticipo, ma una notizia è una notizia quando è corredata di dati certi, e soprattutto se mostra i sintomi di una discreta inusualità e curiosità. La sostanza – e bando alle chiacchiere – è che l’estate prossima Aspyr Media pubblicherà “Stubbs the Zombie – The Soundtrack”. Una colonna sonora, quindi. Come se ne vedono tante in giro? Nient’affatto, e per due ragioni. La prima è che si tratta della soundtrack per “Rebel Without a Pulse”, un videogame per XBOX/Mac/PC. La seconda è che all’opera ci sono band di questi giorni a noi più o meno familiari (Flaming Lips, Death Cab For Cutie su tutte) che si cimentano nell’esecuzione di cover di brani degli anni 50, o anche prima.
Uno spasso, insomma, che abbiate o meno il relativo videogame. Date un’occhiata alla tracklist, e forse qualche canzone, per indubbia fama, non faticherete a riconoscerla: Ben Kweller ‘Lollipop’, The Raveonettes ‘My Boyfriend’s Back’, Death Cab for Cutie ‘Earth Angel’, Rogue Wave ‘Every Day’, Cake ‘Strangers in the Night’, The Walkmen ‘There Goes My Baby’, Dandy Warhols ‘All I Have to Do Is Dream’, Oranger ‘Mr. Sandman’, The Flaming Lips ‘If I Only Had a Brain’, Clem Snide ‘Tears On My Pillow’, Rose Hill Drive ‘Shakin’ All Over’, Milton Mapes ‘Lonesome Town’, Phantom Planet ‘The Living Dead’ (che non è una cover ma il tema sonoro del videogame).
Il contesto molto retrodatato della colonna sonora riguarda anche il videogame, ambientato nel 1959 in una “città del futuro” come se la sarebbero immaginata allora (pensiamo ai B-movies di allora, quindi). E con gli zombie, ovviamente. “Dovevamo far parte di questa colonna sonora” dice Nick Harmer dei Death Cab For Cutie. “Ci siamo talmente divertiti a registrare ‘Earth Angel’ per un videogame di zombie che abbiamo finanche decorato lo studio di registrazione affinchè sembrasse anch’esso degli anni 50, giusto per entrare nel mood. Per fortuna non ci siamo dovuti mangiare a vicenda!!”. Altro che Black Eyed Peas a cantare in “simlish”…
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