L’ex-chitarrista è in procinto di pubblicare, il 17 Maggio su Transcopic (l’etichetta di sua proprietà) il suo nuovo album solista, intitolato “Happiness in Magazines”. E si tratta del suo quinto album, in un lasso di tempo in cui gli ex bandmates di album ne han fatti due.
L’album è stato preceduto a Marzo da un singolo in vinile 7” (‘Freakin’ Out’, sul retro ‘Feel Right’, assente dall’album), che, nonostante la tiratura limitata a 2500 copie, ha raggiunto la 37ma posizione nelle chart britanniche. Piazzamento più alto mai raggiunto sia per Coxon, sia per un singolo seven-inch-only (da fine anni 70 a oggi). Pare che un altro singolo debba precedere l’album, ma per ora non abbiamo conferme. Questa invece la tracklist di “Happiness in Magazines”: ‘Spectacular’, ‘No Good Time’, ‘Girl Done Gone’, ‘Bittersweet Bundle Of Misery’, ‘All Over Me’, ‘Freakin’ Out’, ‘People Of The Earth’, ‘Hopeless Friend’, ‘Are You Ready’, ‘Bottom Bunk’, ‘Don’t Be A Stranger’, ‘Ribbons And Leaves’.
Damon Albarn di recente ha confidato al magazine 6 Music che spera in un ritorno nei Blur di Coxon (uscito nel 2002 durante le session di “Think Tank”, finora l’ultimo studio album per i Blur, dopo un soggiorno in clinica di disintossicazione per combattere la dipendenza dall’alcool). “I Blur sono come una famiglia con un fratello con cui non ci si parla più” ha affermato Albarn. “Che Coxon possa riunirsi ai Blur è un’ipotesi realistica – il solo motivo per cui non è nella band è che allora sentiva di non avere sufficiente voce in capitolo. Siamo ancora capacissimi di fare musica insieme. Posso tranquillamente dimenticare tutto quanto non va”. Tuttavia a Novembre dello scorso anno Coxon, in un’intervista al NME, non sembrò così ottimista in merito: “Se ciò è vero, perché non ero invitato in studio quand’ero nei Blur?” – affermazione questa di risposta a una precedente di Albarn (“Graham sarà sempre il chitarrista dei Blur”).
Con o senza Coxon, i programmi dei Blur dipendono sempre più dall’agenda sovraffollata di Albarn. Nei vuoti di questa sembra che la band abbia intenzione di far uscire un nuovo EP, ancora sprovvisto però di titolo, tracklist, release date. La band ha comunque iniziato a entrare in studio, ancora una volta col produttore Ben Hillier. E sembra lecito attendersi che i brani contenuti nell’EP siano reinterpretazioni di quelli già usciti lo scorso anno nella raccolta di demo pubblicata da Albarn sotto il titolo “Democrazy” e registrata nei vari hotel visitati durante il tour degli States. Ma non è escluso che la band possa rielaborare altri brani di quella compilation per altri futuri progetti.
Quanto all’agenda personale di Albarn, il frontman dei Blur sta lavorando già al secondo album del rumoreggiatissimo side-project Gorillaz, e sta pianificando collaborazioni con The Bees e DJ Danger Mouse. Inoltre Albarn sta puntando la sua attenzione verso la Nigeria, dove intende registrare qualcosa coi componenti ancora in vita degli Africa 70, lo spumeggiante afro-funk ensemble del leggendario Fela Kuti. Benchè Tony Allen, che ha anche contribuito a “Democrazy”, sia stato reclutato per queste sessions, il progetto-Nigeria comparirà comunque come lavoro solista di Albarn.
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