WHITE STRIPES, PRODIGY, CRAIG DAVID e BASEMENT JAXX sono alcuni dei tantissimi musicisti che hanno dichiarato di voler boicottare MTV in Europa nell’ambito di una polemica riguardante quanto il canale televisivo musicale paga in royalties per trasmettere i videoclips. MTV Networks Europe ha assegnato alle etichette indipendenti, in qualità di rappresentanti dei musicisti, il termine del 31 Marzo per sottoscrivere il nuovo accordo, che, secondo il quotidiano inglese The Guardian, rende alle etichette meno della metà di quello precedente. E se l’accordo salta, un buon 20% di video, musica e quant’altro resterà fuori da MTV. O, secondo i punti di vista, viceversa (apparirà mai su mtv.it questa news? ihihihihih). E pare che anche la Sanctuary, una delle maggiori indie labels, che rappresenta in primis Ozzy Osbourne, intenda aderire alla protesta.
Il gruppo Video Performance Limited aveva in passato negoziato con MTV per conto di tutte le etichette indipendenti. L’accordo, con scadenza 2002, garantiva alle label 1,9 milioni di sterline all’anno. In sede di rinnovo dell’accordo la VPL ha rifiutato l’offerta di 840mila sterline annue di MTV (affamatori!!), che ora ha contattato direttamente le etichette per bypassare VPL. E quindi la maggior parte delle indie europee hanno finora rigettato l’offerta. “Le indie sostengono che la nostra musica è degna di essere valutata meglio” ha detto Charlie Wale, direttore di business alla Telstar, etichetta di Craig David e altri. “Abbiamo fornito dei contenuti che hanno contribuito a far diventare MTV un business multimilionario. L’industria musicale sta attraversando dei cambiamenti”, ha continuato. “Noi etichette stiamo cercando di massimizzare le entrate dei nostri prodotti e I distributori stanno cercando di massimizzare il contenuto, e le due cose cozzano tra loro”.
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