E non ci sono altri “intrusi”. Eccoli qua: Eric Axelson (bassista dei Dismemberment Plan, come si sa effettivamente “dismembrati”), il cantante/chitarrista Davey von Bohlen e il batterista Dan Didier (questi ultimi due dei Promise Ring, anch’essi non più). E hanno già un contratto, per la DeSoto Records (per cui hanno inciso, prima della fine, gli stessi D/Plan). Meno male che volevano chiudere anche quelli dell’etichetta un annetto fa circa. E adesso invece annunciano questa nuova band e il loro debut album, intitolato “Glass Floor” e in uscita il 31 Maggio.
Dopo l’esperienza dei Promise Ring, Von Bohlen e Didier hanno ancora lavorato insieme, pubblicando due album su Kindercore sotto il moniker Vermont. Prima di coinvolgere anche Axelson, la band era conosciuta come In English prima di scegliere il nome attuale, traendo forse ispirazione dal Wisconsin Maritime Museum di Manitowoc, sulle rive del lago Michigan, vicino Milwaukee, casa della band. I Maritime sono stati impegnati nelle registrazioni e in tour fin dallo scorso anno, e hanno già pubblicato un EP dal titolo “Adios”, usxcito durante le registrazioni di “Glass Floor”. L’EP era stato prodotto da J. Robbins, chiamato poi nello stesso ruolo anche per l’album in questione.
Adesso si aprono le porte di un nuovo tour per i Maritime in tarda primavera ed estate. La band ha gli occhi fortemente puntati sul futuro, comunque: si pensa già a un secondo album. Lo stesso Davey ha manifestato sul website della band questa sorta di “impazienza”: “Mi sento come se stessi seduto su questo disco da sempre, e non riesco ad aspettare che esca”.
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