Com’è noto dal 1 Luglio erano partite le adesioni alla 7ma edizione del MEI, in programma come sempre s Faenza il 29 e 30 Novembre con anteprima la sera del 28. E anche quest’anno conferma la sua presenza alla grande “fiera” in terra di Romagna, il premio OUT INDIES, alla sua quarta edizione, indetto proprio da Freak Out Magazine per premiare la migliore etichetta e la miglior band straniera dell’anno (o meglio: da Settembre 2002 allo stesso mese del 2003).
Quest’anno abbiamo deciso di snellire la procedura di votazione/selezione. Dalla originale rosa di 15 nomi per categoria (tra cui i giurati “esterni” avrebbero effettuato la loro scelta) si è passati direttamente all’indicazione dei migliori tre nomi – senza ordine di merito – da parte dei componenti della giuria, composta, oltre che da tre brutti ceffi di questa redazione, dai seguenti addetti ai lavori: Aurelio Pasini (Mucchio Selvaggio), Stefano I. Bianchi (BlowUp), Mauro Santoriello (Mtv.It), Rossano Lo Mele (Rumore), Roberto Calabrò (Rockerilla), Carlo “Cruel” Crudele (MusicbOOm), Emiliano Colasanti (Rockstar).
L’albo d’oro del premio vede vincitori, nella sezione “artisti”, Blonde Redhead (2000), Mark Lanegan (2001) e Notwist (2002), e, nella sezione “label”, la Warp (2000), la Ipecac (2001) e la Thrill Jockey (2002). Un punto per ogni votazione e, pallottoliere alla mano, si addiverrà ai due podii definitivi, con premiazione fissata in una (ancora da definire) delle due giornate di svolgimento del MEI. Ospiti come lo scorso anno (Martin Gretschmann dei Notwist)? Chissà. Fans e non, fatevi vivi perché, come si dice, “ci teniamo”.
Autore: