autore: Alino Marigliano
Musica e videogiochi non sono mai stati cosi’ simbiotici come in Sound Shapes.
Stiamo parlando di un gioco del 2012 sviluppato dai Santa Monica Studios per la piccola console di casa Sony, PsVita e per la sorella maggiore Playstation 3.
Il titolo è molto particolare nella sua essenzialità.
Nato come tutt’altro prodotto, realizzato dal canadese Jonathan Mak, Sound Shapes inizialmente voleva essere una sorta di applicazione per i visual dj utilizzabile nei concerti di musica elettronica o nei dj set.
Dopo aver conosciuto il compositore Shaw-Han Liem, noto ai più come “I Am Robot and Proud” nella scena indie elettronica, Jonathan decide di cambiare pelle al suo progetto, trasformandolo in Sound Shapes, videogioco ibrido tra un platform e un controller midi.
Le meccaniche di gioco sono abbastanza elementari.
Vestendo i panni di una piccola creatura tonda, il giocatore dovrà spostarsi nel quadro di gioco saltando su piattaforme evitando gli ostacoli che si pareranno sul suo cammino.
L’esserino rotondo ha come unica abilità, oltre al salto, quella di poter aderire ad alcune superfici che lo aiuterà ad evitare gli ostacoli.
Se malauguratamente si morisse, il gioco ci riporta indietro al checkpoint più vicino e si può ritentare la “fuga” verso il prossimo livello.
Messa cosi’ Sound Shapes non sembrerebbe poi tutto questo titolo, se non fosse per una peculiarità che lo rende davvero straordinario.
Via via che il nostro esserino girerà per il quadro, dovrà raccogliere delle monetine. Per ogni monetina raccolta, si aggiungerà alla musica di base del livello, un nuovo loop. Anche i nemici e gli oggetti presenti nel quadro di gioco aggiungeranno loop musicali al tutto.
Questo porterà il giocatore ad interagire con la musica, ad esempio utilizzando il ritmo per scandire i tempi di salto da una piattaforma all’altra o per evitare gli ostacoli.
Oltre al nome di I Am Robot and Proud, si sono uniti al gioco autori del calibro di Beck, Deadmau5 e Jim Guthrie e questo si vede anche nel level design.
Ogni livello infatti è realizzato sia per grafica che per sonoro sullo stile di ogni artista coinvolto.
CI si muoverà in livelli psichedelici dove campeggia la famosa testa/logo di Deadmau5 a onirici livelli in cui, raccogliendo monetine, la voce di Beck sbloccherà piattaforme a forma di fumetti sulle quali saltare.
I livelli sono divisi quindi in “album” di ogni artista, e quindi sia a livello stilistico che appunto sonoro ci si troverà ad affrontare sfide sempre diverse e ricche di splendidi effetti sonori e grafici.
Ma quello che rende il gioco ancora più interessante è la presenza di un editor di livelli.
I giocatori potranno quindi sbizzarrirsi a realizzare scenari di gioco, utilizzando tutti gli oggetti “sbloccati” durante le partite.
In questo modo si avrà davanti la possibilità di avere un vero e proprio banco suoni e quindi di creare nuovi livelli musicali da poter poi condividere online con altri giocatori.
Nell’editor sarà possibile gestire i suoni come più ci aggrada, modificando i bpm di ogni oggetto per farlo suonare come più ci piace.
Oltre alla succitata modalità editor e ovviamente quella single player, sono presenti nel gioco un tutorial e una “Modalità Morte“, che presenta dei livelli extra caratterizzati da un livello di difficoltà elevatissimo.
Spiegare il gioco non gli rende comunque giustizia quanto provarlo di persona.
Acquistabile solo nello store online di casa Sony (playstation store), Sound Shapes è una piccola perla adatto sia a chi ama i platform minimali, che per gli amanti dei giochi dove la musica è una componente fondamentale.
Questa la tracklist del gioco:
Hello, Robot
(Music by I Am Robot and Proud, graphics by Vic Nguyen)
Hills n’ Spills
Sparkle Darkle
Sneak n’ Deke
Rowdy Cloudy
CORPOREAL
(Music by Jim Guthrie, graphics by Superbrothers)
Personel
Research & Development
Purgatory
Event Horizon
Beyonder
(Music by I Am Robot and Proud, graphics by Colin Mancer)
Hypoglacia
Thermogenica
Mechanica
Aquatica
Extreterrestria
D-Cade
(Music by Deadmau5, graphics by PixelJam)
Disasteroids
Galaxanoids
Invaderoids
Break-a-noids
Cities
(Music by Beck, graphics by Pyramid Attack)
Cities
Touch the People
Spiral Staircase