Ogni riedizione di un album Krautrock/Kosmische è sempre una rara perla che rivede la luce dopo anni di ingiusto purgatorio, ma il tempo è galantuomo e in qualche maniera grazie alla rete, molti artisti dell’epoca ritornano ad avere un pubblico di appassionati che in buona parte dei casi ha atteso con estrema pazienza questi momenti.
L’etichetta di distribuzione inglese Wah Wah Records ha eroicamente annunciato l’uscita di tre eccezionali ristampe, materiale introvabile strappato all’oblio.
Abbiamo il triplo LP “Trip, Flipout, Meditation” del progetto Zweistein, pubblicato in origine nel 1970 ad opera della cantante German pop Suzanne Doucet (in questo caso a nome Jacques Dorian), un lungo viaggione psychedelico, pura creatività senza compromessi filtrata attraverso la lente dell’acido lisergico.
Il secondo grande annuncio è il seminale album d’esordio di Gunther Schickert “Samtvogel” uscito nel 1974, si tratta della prima ristampa in vinile da quarant’anni a questa parte; la prima edizione era a marchio Brain, la mitica etichetta di Bruno Wendel & Günter Körber.
Infine la label britannica riediterà il dodicesimo album dei Popol Vuh di Florian Fricke, lo straordinario “Die Nacht der Seele” uscito nel 1979 con Daniel Fichelscher alla chitarra, Djong Yun e la cantante degli Amon Duul II, Renate Knaup Krotenschwarz.
Tutte e tre le ristampe saranno prodotte in edizione limitata di cinquecento copie.
Autore: Luigi Ferrara