Anche quest’anno l’Associazione culturale no-profit Magnitudo promuove quello che in maggior misura sta diventando il principale evento catalizzatore della musica elettronica in Campania.
Dal giorno 28 agosto all’1 settembre, tra il teatro Carlo Gesualdo di Avellino ela Casinadel Principe, avrà luogo la quinta edizione di Flussi Media Arts Festival.
La rassegna di arti digitali, dopo aver omaggiato nel 2012 il compositore John Cage nel centenario della nascita (https://www.freakoutmagazine.it/flussi-2012-out-of-cage-media-arts-festival-il-programma/), questa volta tende ad affrontare direttamente i frenetici sviluppi attuali della cultura digitale, le sue derivazioni e la comunicazione, attraverso il gioco di parole “Displaycement” scortato dal motto/concept “Il combattimento non è altro che un gioco preso sul serio”, dell’attore americano Bruce Lee, il tutto intrecciato ad alcune riflessioni del filosofo austriaco Ludwig Wittgenstein in quanto “Displaycement è il situarsi in una prospettiva obliqua, fuori quadro rispetto alle narrazioni dominanti sulla cultura e le arti elettroniche/digitali, consapevoli che non è più sufficiente riferirsi al piano puramente tecnologico per individuare uno spazio di espressione e d’invenzione. Questo significa forse prendersi meno sul serio e aprirsi all’inaspettato, all’irruzione del paradosso, dell’inutile, del fuori uso, di ciò che non ha ancora, o che non può avere, una collocazione nel circuito dello scambio economico o della sistematicità scientifica”.
Flussi 2013 tiene così solido, vivo e innovativo tutto l’ampio discorso di sperimentazione iniziato già con le precedenti edizioni: “ricerca di nuove visioni, nuove idee, nuove narrazioni, nuovi modi dello stare al mondo, nuove modalità d’invenzione critica, attraverso l’uso ricombinante di riflessione e immaginazione”.
La rassegna si articola e dirama in più sezioni tra performance, installazioni, workshop, screening, conferenze, sound art, mapping, interattività e pratiche sperimentali.
Su tre palchi (ESP Stage, Main Stage e Big Stage) si alterneranno grandissimi nomi dell’elettronica mondiale: Ryoichi Kurokawa, A Guy Called Gerald, Robert Lippok, Matter + Lino Monaco, Dadub, Stellar OM Source, Zavoloka, Alberto Boccardi, Von Tesla, Raime, Tempest, Mud Wise. Gert-Jan Prins + SEC_, Jean Philippe Gross, Oscar Burnside, Luca Formentini, Ametsub, Shapednoise e tanti altri.
Al di la della musica e le performance live anche i workshop proposti destano particolare attenzione soprattutto perché sono da ritenersi piuttosto utili, fruttuosi e indicati, a partire dal praticissimo “Tecniche avanzate di produzione e post-produzione di musica elettronica” tenuto da Artefacts Mastering Studio // Dadub all’interno del quale saranno illustrate alcune tecniche di mastering e post-produzione.
Con Fabio Orsi invece è promossa una “Passeggiata sonora in città/Postcard from Avellino” con l’intento di sviluppare la conoscenza di alcune tecniche di registrazione stereofonica digitale e l’universo sonoro appartenente a un preciso luogo con tutto ciò che una registrazione ambientale può svelare all’ascolto. Verranno perciò fornite alcune nozioni base di registrazione digitale, registrazione stereofonica, editing e suggerimenti sui punti ottimali d’ascolto.
Infine il laboratorio “Free software for interactive applications” nel quale Carmine De Rosa e Salvatore Carotenuto impartiranno alcuni concetti che sono alla base di ambiente di programmazione open source (Linux) accostata alla realizzazione di applicazioni interattive come video giochi, strutture, ecc.
A completare il programma a breve saranno annunciate alte iniziative, Talks, studi, istallazioni e varie.
Freak Out Magazine e Campania = Elektronenklang sono Media Partner di Flussi – Media Arts Festival.
www.flussi.eu
www.facebook.com/flussi
autore: Luigi Ferarra
Flussi 2013 – Displaycement from Flussi festival /Magnitudo on Vimeo.
Uphold Flussi Festival from Flussi festival /Magnitudo on Vimeo.