Considerati uno dei gruppi icona degli anni Ottanta, pionieri dell’electro pop, duo sperimentale e visionario, i PSB (Chris Lowe e Neil Tennant) tornano a 3 anni di distanza dal loro ultimo lavoro Electric. Il disco è prodotto da Stuart Price, che aveva messo le mani sul precedente lavoro del duo synth pop e che, fra gli altri, ha lavorato con New Order, Madonna e Take That.
Super è un album in cui si fondono diverse ere della canzone pop e della musica elettronica. Tennant e Lowe reintroducono un po’ a forza una manciata di lenti d’atmosfera, che peraltro sono a conti fatti le cose migliori del disco: su tutti The Dictator Decides, basata su un frammento di Vivaldi, su una parte vocale curiosamente vicina al Dylan di Oh Mercy e su un classico paradosso storico-sociologicotennantiano (può esistere un dittatore che, stanco del suo ruolo, chieda di essere spodestato da una rivoluzione?). In più si va anche sul classico suono PSB con Undertow, che è pop dance perfetto, o si piange in una lentissima ballad che sintetizza la condizione postmoderna già dal titolo: Sad Robot World, che fa gioco sul Mad World dei Tears For Fears rispecchiandolo su quello di trent’anni dopo, robotizzato, meccanizzato e spento.
http://whatissuper.co/
https://www.facebook.com/petshopboys/
autore: Vincenzo Mencherini