In libera uscita dai Grenouille Marco Bugatti esordisce in solitaria con questo lavoro, corto come i vinili degli anni ’70. I sette brani in scaletta fanno emergere la doppia inclinazione del cantautore brianzolo. Bugatti, infatti, mantenendo in tutti i brani una struttura di base blues, riesce a divincolarsi dalle dodici battute che restano più o meno sullo sfondo per passare dalla ballata allo stoner con scioltezza e maestria. Se cazzeggia con le rime baciate di “Mercoledì” su un sostenuto rock-blues con “Vero” emerge il suo lato romantico e con “Alice” si lascia andare ad una ballata soffice, mentre in “Che lavoro fa Diana?” si carica con il rock stoner-grunge-noise passando per il bel rock tirato di “Io sto da Piero (…finché sopravvivo)”. Un ottimo esordio per Bugatti.
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autore: Vittorio Lannutti
