Neanche il tempo di “smaltire” il precedente “Tasten“, uscito il 10 luglio 2015 che l’ottantunenne Hans Joachim Roedelius ha riportato i Qluster in studio per l’uscita del sesto album della formazione composta dal musicista austriaco insieme a Onnen Bock e Armin Metz.
Se “Tasten” è stata una release incentrata puramente sul pianoforte, il nuovo “Echtzeit” riprende in qualche maniera gli aspetti classici della band, con fasi sperimentali elettroniche legate al piano di Roedelius, ma senza il carattere portante degli album precedenti, ricchi in dissonanze, noise e glitch.
Il nuovo lavoro sarà in uscita dal prossimo 4 marzo e come i precedenti sei capitoli sarà prodotto attraverso la label di Amburgo Bureau B di Gunther Buskies.
I Qluster sono la più recente formazione di Hans Joachim Roedelius fondata nel 2011 dalle ceneri dei Cluster, formati a loro volta nel 1971 quando Conrad Schnitzler aveva lasciato i Kluster, trio d’improvvisazione elettroacustica sperimentale che aveva messo in piedi insieme a Roedelius e Dieter Moebius nel 1969 al Zodiak Free Arts Lab di Berlino Ovest. Schnitzler è scomparso nel 2011 mentre Moebius ci ha lasciati lo scorso luglio.
“Echtzeit” sarà disponibile in formato vinile, CD e download digitale.
www.bureau-b.com
www.facebook.com/bureaub
www.facebook.com/Qluster
Autore: Luigi Ferrara
Photo Credits: Alexander Gehring
Tracklisting:
1 Stein auf Stein (3:12)
2 Beste Freunde (6:35)
3 Verweile doch (5:16)
4 Von weiter Ferne ganz nah (8:00)
5 Glasperlenspiel (2:06)
6 Zweites Kapitel (1:21)
7 Das seltsame Tier aus dem
Norden (5:25)
8 Auf der Lichtung (6:17)
9 Weg am Hang (7:05)
10 In deinen Händen (3:50)