Sabato 15 dicembre alle ore 17.00 a piazza Montecalvario verrà presentato il progetto di arte relazionale #CUOREDINAPOLI Beyond The Labrealizzato dall’Accademia di Belle Arti di Napoli in collaborazione con Foqus – Fondazione Quartieri Spagnoli Onlus, con il Dipartimento di Studi Umanistici e con il Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II” e con mediaintegrati, vincitore del bando Prendi Parte! Agire e pensare creativoideato dalla Direzione Generale Arte e Architettura contemporanee e Periferie urbane (DGAAP) del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, per promuovere l’inclusione culturale dei giovani nelle aree caratterizzate da situazioni di marginalità economica e sociale.
Il progetto verrà inaugurato con l’accensione del WebFaro, anima fisica e luminosa del battito #CUOREDINAPOLI, posto sul terrazzo della Fondazione Foqus, che genererà attraverso la Rete la diffusione di un segnale che farà pulsare i dispositivi estetici a esso collegati, moltiplicatori delle connessioni e potenzialmente disseminati in ogni luogo. L’impulso del WebFaro, dunque, da quell’istante, si tradurrà in un battito generativo, visibile mediante un conta battiti luminoso e connesso all’App (Android) #cuoredinapoli che, mediante un identificativo numerico progressivo, consentirà mediante i social la condivisione, l’appropriazione, nonché la ‘dedica’di un singolo battito.
Tanti eroi, un unico battito è il titolo del primo di una serie di mini eventi con cui si dà concretamente avvio al progetto #CUOREDINAPOLI Beyond The Lab, che si concluderà il prossimo luglio. I Quartieri Spagnoli, in tal modo, vengono assunti come territorio privilegiato di indagine artistica per intercettare quella epicità dei gesti ordinari che a Napoli diventano straordinari, poiché è una città capace di forgiare eroi urbani e contemporanei che affrontano la loro coraggiosa quotidianità. Eroi inconsapevoli, i Napoletani, infatti, risolvono in modo creativo le avversità e ricercano equilibri precari, quasi impossibili, in circostanze non sempre favorevoli. In questo sistema ogni cosa trova un suo tempo sincronico e sintonico che viene percepito come un unico battito, un sentimento capace di unire le sorti di molti per la costruzione di un territorio comune.
Tale indagine artistico-antropologica costituisce il naturale sviluppo di #CUOREDINAPOLI, progetto ideato dal Corso di Nuove Tecnologie dell’Accademia di Belle Arti di Napoli, che ha realizzato la IV edizione lo scorso aprile nei Quartieri Spagnoli, come rammenta il cortometraggio I volti dei Quartieri Spagnoli, che verrà proiettato sulla facciata di un palazzo di piazza Montecalvario.