Si terrà a Torino il 28 e 29 maggio l’iniziativa denominata Torino Synth Meeting, l’unico evento su tutto il territorio nazionale interamente dedicato al mondo del sintetizzatore e in generale agli strumenti musicali elettronici.
La sesta edizione della manifestazione si svolgerà al Bunker, un centro culturale indipendente sorto grazie alla riconversione di spazi industriali e che svolge la funzione di laboratorio formativo con l’obiettivo di accogliere idee, spinte creative e sviluppi di forme artistiche contemporanee.
Il TSM, invece, nasce nel 2011 grazie agli sforzi di Francesco Mulassano (aka Urbanspaceman), Luca Torasso (Sandblasting) e la loro sfrenata passione per le apparecchiature elettroniche, attitudine che li ha portati a concretizzare questa proposta di altissimo interesse poiché, come già scritto in precedenza, trattasi dell’unico vero evento del genere nella penisola, specificatamente dedicato a questo settore in continua espansione; basti notare la vivacità e la dedizione degli utenti nei vari forum, sempre più agguerriti e numerosi, di pari passo con lo sviluppo tecnologico e commerciale delle apparecchiature in discussione.
Tanta vitalità mai registrata come in questo periodo storico attorno alla musica elettronica anche grazie all’offerta e afflusso di nuova strumentazione sul mercato, accessibile, economica e facilmente reperibile e che rinnova ulteriormente l’interesse allargando a macchia d’olio la schiera di appassionati, musicisti, dj e collezionisti che grazie a questa occasione trovano un luogo dove incontrarsi e lasciare libero sfogo ai propri “impulsi”: filtri Ladder e Steiner-Parker ovunque, chi sceglie sintesi sottrattiva, chi additiva o in FM, sequenziatori a go-go, infinite possibilità di synth modulari, new ways, new ways, I dream of wires…’controllo voltaico’ la parola d’ordine!
Certamente non si registrano ancora presenze e aspettative di meeting quali il NAMM o il Musikmesse, ma d’altra parte l’iniziativa sta crescendo di anno in anno e già si trova nella posizione di attrarre tra gli espositori case internazionali di rilievo, alcune delle quali hanno anche scelto il TSM per presentare in anteprima alcuni prodotti. Nell’edizione del 2015 hanno infatti presenziato al raduno marchi come Access, Aida DSP, Arturia, Elektron, Erica Synths, Euterpe Laboratories, Frap Tools, Grp Synthesizer, Kinetik Laboratories, Moog Music, Native Instruments, Roland, Sequential Circuits, Sound Machines.
Durante l’appuntamento ci sarà l’occasione di alcuni workshop e showcase allestiti dagli stessi brand o esperti, oltre a performance live e DJ-set con producer internazionali. Il programma definitivo sarà annunciato nelle prossime settimane.
Freak Out Magazine è media partner dell’iniziativa anche perché fortemente convinti delle potenzialità di manifestazioni del genere…a proposito al Torino Synth Meeting l’ingresso è gratuito!!!
www.facebook.com/torinosynthmeeting
Il gruppo su Facebook ‘Synth Café’ – www.facebook.com/groups/synthcafe
Autore: Luigi Ferrara