“Qual è il #cuoredinapoli per te?”. Una domanda semplice ma con risvolti che, spesso, risultano profondi. Ed è il “core” (per i non avvezzi al dialettale, “core” vuol dire “cuore” in napoletano) del tutto è proprio questo: rendere unica, una esperienza collettiva che basa tutto il suo essere (ed il suo conseguente divenire) nello spostare il ruolo dello spettatore da semplice entità passiva a quella di scultore, componente attiva e basilare per la riuscita finale, mettendo in relazione tutte le parti in gioco. Un’operazione, questa, che contraddistingue la totalità delle opere ideate dalla scuola di Nuove Tecnologie dell’Arte dell’Accademia di Belle Arti di Napoli, che firma questo intervento che si colloca nell’ambito della Notte degli Innamorati di Napoli (curata dall’Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli), prevista per l’imminente 14 febbraio.
Lo scalpello, in questo caso, sarà uno strumento a disposizione di tutti e di facilissimo utilizzo: per partecipare alla “scultura antropologica relazionale” basta pubblicare la propria foto su Instagram con l’hashtag “#cuoredinapoli”. Tutte le foto saranno caricate in tempo reale sulla home page dell’evento: www.festivaldelbacio.it e sistemate in un cuore pixellato, forma ricorrente in tutta la comunicazione dell’evento. Non una forma a caso, ovviamente: contestualmente, infatti, verrà installata “Cuore”, una scultura luminosa che, grazie alla sua posizione panoramica (la meravigliosa collina di S. Martino), potrà essere visibile da gran parte della città, scandendo all’unisono i battiti di tutti i cuori partecipanti.
Rendendo imprescindibile l’opera dalla comunicazione intorno alla stessa, in tutta Italia è già partita una vastissima campagna di informazione multipiattaforma che, innescando un meccanismo virale, sta producendo numerosissimi feedback da ogni parte della penisola.
14 febbraio 2014
#cuoredinapoli
Una produzione Festival del Bacio
a cura della scuola di Nuove Tecnologie dell’Arte di Napoli – ABA Napoli
www.festivaldelbacio.it
https://www.facebook.com/festivaldelbacio
https://www.facebook.com/nuovetecnologiedellarte
autore: A. Alfredo Capuano